Riapre il Priamar con la Mostra di Rino Valido

| 12.06. - 12.07.2020

Riapre il Priamar con la mostra di Rino Valido dal 12 giungo al 12 luglio

sede: Fortezza del Priamar – Palazzo del Commissario (Savona).

Oltre 100 opere di grandi e diverse dimensioni e opere ceramiche in esposizione assieme ad opere inedite ed elementi significativi di un percorso che ha portato Rino Valido alla sintesi, nata dalla sua esperienza di cromista, scompositore dei grigi e di designer, espresse nel ciclo “Il tempo ritrovato tra forma e colore”.

Sarà quindi la sintesi della forma e del colore la protagonista di questa mostra: un essenziale punto d’incontro con la sua arte e con una serie di altre espressioni sulla scultura ceramica realizzata presso le fornaci “Il Tondo” di Celle Ligure.

Con questa personale antologica, l’artista intende sottolineare l’importanza delle sue origini
e certificare la propria evoluzione creativa in pittura. La forma e il colore entrano come
elementi chiave nella ricerca di un equilibrio tonale e percettivo in continua evoluzione.

Rino Valido è nato a Varazze (SV) nel 1947. Negli anni ‘60 si trasferisce a Genova dove inizia a lavorare nell’ambito della grafica, della fotolitografia e della comunicazione pubblicitaria. Fin dall’inizio matura in quel settore la sua abilità di “cromista”, scompositore dei grigi per la stampa offset, da cui emerge l’interesse e la continua ricerca per il colore e per le sue forme. Da qui il passaggio alla pittura e scultura, linguaggi con i quali inizia a esprimersi come artista attraverso mostre in Italia e all’estero. Dal 1974 apre a Genova un proprio studio di pittura e grafica pubblicitaria e avvia la sua attività professionale. Il confronto e l’amicizia con il ceramista genovese Umberto Piombino lo spingono a misurarsi con la ceramica presso le fornaci “Il Tondo” di Celle Ligure. La sua attività artistica si è svolta anche in collaborazione con importanti società di stato: in particolare le aziende del gruppo Leonardo Finmeccanica, Ansaldo, Elsag, Otomelara, Italimpianti e altre, per le quali ha curato la progettazione e l’allestimento di installazioni in sedi internazionali e l’apparato grafico dell’immagine sociale, arrivando quindi a coniugare armoniosamente i molteplici aspetti della sua espressione artistica: pittura, scultura, grafica, design.