Palazzo del Comune del XIV-XV secolo. Sede dei consoli e del governo della Repubblica di Noli, il palazzo subì tra il 1797 e il 1820 diverse trasformazioni. Sulla facciata verso la passeggiata a mare sono presenti, oltre alla restaurata meridiana, quattro polifore ogivali in parte cieche e in parte di restauro. All’interno della Sala del Con-siglio, del XVII secolo, sono conservati frammenti di cicli di affreschi del tardo medioevo. Vi sono pure importanti testimonianze della Repubblica nolese:
L’urna romana ritrovata a Santa Margherita.
La campana trecentesca della chiesa di San Francesco.
La lapide della “Domina Lidoria”, testimonianza lapidea di una cristiana sepolta a Noli.
L’ultima bandiera della Repubblica con i Santi protettori (Paragorio ed Eugenio) dipinta da V. Suarez e che valse al pittore il conferimento della cittadinanza onoraria. Sulla piazza, opposta alla Loggia della Repubblica, si nota sotto una grata, che la nasconde quasi alla vista, una Pietà cinquecentesca, espressione della fede popolare.