Savona-Tullio Solenghi ne I maneggi per maritare una figlia

| 26.03. - 28.03.2024

Il 26, 27 e 28 marzo alle ore 21,oo presso il Teatro Chiabrera di Piazza Diaz a Savona

TULLIO SOLENGHI – ELISABETTA POZZI
I MANEGGI
PER MARITARE
UNA FIGLIA
di Niccolò Bacigalupo
Durata 120 minuti
con Tullio Solenghi, Elisabetta Pozzi, Stefania Pepe,
Laura Repetto, Isabella Loi, Federico Pasquali, Pier Luigi Pasino, Riccardo Livermore, Roberto Alinghieri
regia: Tullio Solenghi
scene e costumi: Davide Livermore
trucco e parrucco: Bruna Calvaresi
regista assistente: Roberto Alinghieri
scenografa e costumista assistente: Anna Varaldo
coproduzione: Teatro Sociale Camogli,
Teatro Nazionale di Genova, Centro Teatrale Bresciano

Il progetto di mettere in scena i Maneg- gi per maritare una figlia nasce all’interno del primo festival dedicato a Gilberto Govi (1885-1966), in programma al Teatro Sociale di Camogli nel maggio-giugno 2022, come sua conseguenza naturale: la commedia di Niccolò Bacigalupo (in genovese I manezzi pe majâ na figgia) fu infatti, come è noto, il più grande successo di Govi. Questa nuova edizione, tuttavia, non punta solo a celebrare un grande attore riproponendo il suo cavallo di battaglia; vuole anche fugare un equivoco in cui si incorre spesso quando si parla di Govi: pensare che si tratti di una maschera teatrale solo genovese, dialettale.
In realtà, Govi è per Genova (e la Liguria) ciò che Totò è per Napoli e Macario per Torino: una maschera espressione diretta dell’identità peculiare della terra in cui è nata, che, proprio per questo, assurge a maschera nazionale, essendo, l’Italia, da sempre, un paese profondamente legato alle proprie culture locali, specie nel campo della comicità. Prova della dimensione nazionale della figura di Govi è la fortunata trasmissione TuttoGovi (ideata da Vito Molinari, Mauro Manciotti e Arnaldo Bagnasco), che, nel 1980, fu il più grande successo di Rai Tre, replicata per anni sem- pre con altissimi ascolti. La lunga e memo- rabile tournée del 1926 in America Latina, con 78 recite tra Argentina, Uruguay e Cile, mostra, inoltre, il respiro internazionale della figura di Govi, che in quegli anni si intreccia con la storia della migrazione dei liguri in Sud America.
Proprio per valorizzare il carattere nazionale della comicità di Govi, ad interpretare i due irresistibili protagonisti dei Maneggi, Steva e la moglie Giggia, sono due attori nati a Genova, ma di carriera e fama nazionale: Tullio Solenghi (che cura anche la regia) ed Elisabetta Pozzi. In questa direzione va anche la partecipazione alla produzione di un regista di prosa e di opera celebre in tutto il mondo come Davide Livermore, ideatore del progetto scenografico.