Da sabato 14 a domenica 29 giugno sarà ospite del Circolo degli Artisti di Pozzo Garitta di Albissola Mare, l’artista Anna GATTO .
L’inaugurazione avverrà sabato 14 giugno alle 18,00 e la mostra sarà aperta dal lunedì alla domenica dalle 17 alle 19 e dalle 20,30 alle 22,30.
Anna Gatto nasce a Novi Ligure il 23 dicembre 1957 con la passione per il disegno e il modellato.
Si diploma al Liceo Artistico N. Barabino di Genova e si laurea Architetto presso lAteneo della stessa città.
Dopo una lunga pausa, nel 2005, riprende lattività artistica cimentandosi con nuove tecniche, sperimentando materiali diversi in una continua ricerca del sé perduto.
Le sue opere sono compiute con diverse tecniche:
l’olio che si lascia modificare, tirare, impastare e che sfuma i colori, l’acrilico che è immediato e veloce ma assai statico, la creta che prende forma dalle mani e scivola nelle pieghe di un volto, la resina che come l’acqua prende forma dal contenitore in cui si ferma, il vetro sintetico che con colori trasparenti diventa il suo contenitore.
I suoi Libri d’Artista si compongono di testi e immagini da lei prodotti che racchiudono l’Immaginario del suo Mondo interiore.
Nel 2008 Anna ha un’esperienza particolarissima e determinante: sensazioni che dal mentale si manifestano fisicamente e che la identificano con l’Acqua.
Questo essere Acqua la unisce profondamente alla Resina che come questa è trasparente, fluida, senza forma propria, quindi può colorarsi con qualunque tonalità, si consolida rimanendo in apparenza fluida, prende forma da ogni forma.
Anche i suoi Pensieri vengono raccolti in un primo libro auto-prodotto nel 2008 dal titolo
Guarda in su, guarda in giù, dai un bacio a chi vuoi tu
che ottiene un segnalazione di merito al concorso PRATO: UN TESSUTO DI CULTURA 2009; un secondo libro Frammenti che contiene la poesia Enfasi onorata del 3° premio al Concorso Letterario CREATIVITA – Concorso Internazionale 2012 – Poesia e narrativa, partecipa alla BIENNALE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DARTISTA PADOVA 2012 dove viene selezionato nei primi venti per essere esposto nella Galleria Altstädter Bücherstuben Karin Steinke-Klingenburg Osnabrück Germania.
Espone in collettive e personali in diverse città quali: Alessandria, Roma, Praga, Bologna, Cremona, Lodi, Torino, Padova, Forlì, Varese, Napoli, Grosseto, Palermo, Treviso, Venezia, Milano, Lecce, Agrigento e nella zona circostante Novi Ligure; partecipa a diversi concorsi pittorici e letterari con ottimi risultati esprimendo tutta la sua energia spirituale che si espande attraverso forme dirompenti e colori puri.
“Fonde e confonde, immagini e realtà, geometrie e luci, con memorie infantili, forse per uscire, fino a negare, la monotonia della quotidianità. Compone, assembla, ma lascia poi indipendenti oggetti diversi, li nobilita ad espressione darte, eppure mantiene loro la semplicità dellorigine. Modella superfici piane, le contorce per dar loro movimento vitale; fa scorrere dentro rigidità di fibre il vento facendole vibrare instabili.
E per questo che la sua arte richiama poetiche di un sogno al limite della memoria infantile. Luso di colori puri, raramente integrati da colori complementari, conferma, anzi esalta questa sua visione filtrata della realtà. Vuole completare le sue opere circondandole di limiti suoi, racchiuderle per non consentire intromissioni che potrebbero alterare e, al limite, addirittura mutare, la commozione del momento creativo tutto suo, che gelosamente vuole custodire.”
Franco Barella
“Le sperimentazioni pittoriche dei maestri del 900 ci lasciano uneredità che va di pari passo con la comunicazione dellio e dello studio dei nostri pensieri e sensazioni interne. Psicologia, spiritualità e magia ancestrale sono sdoganate e lopera artistica ci rimanda unimmagine che definirei paesaggi dellanima. E un tema artistico che da quel momento in poi non ha tempo né storicizzazione. Anna Gatto interpreta a meraviglia questo sentire. La nostra artista a tutto tondo, ci presenta in questa mostra una serie di opere in linea diretta col suo cuore. Percepiamo subito la sua sincerità, lanimo gentile delle sue opere. I colori predominanti giocano sulle scale del blu e del rosso passando per i gialli, gli aranci e i porpora. Ci portano dentro ad una dimensione sognante per mezzo del colore e della materia. I materiali sono gli acrilici, oli e resina, alcuni escono dalla bidimensionalità e ci chiamano dentro. I quadri diventano oggetti magici che ci invitano a volare tra gli astri o camminare in una natura surreale ma confortante. Il deserto, lacqua, il fiore, la sagoma di un volto, il battito dala di un angelo o linquietudine del cuore, quanti elementi e viaggi Anna ci invita a percorrere. Le sue opere sono una poesia visiva fatta di luce e di colori.”
Verena Faverzani