Chiesa parrocchiale di San Martino vescovo di Tours

CHIESA PARROCCHIALE
Dedicata già dall’epoca medioevale a San Martino Vescovo di Tours. L’attuale edificio risale al totale rifacimento operato sul finire del 1500, periodo in cui venne demolita l’antica pieve ritenuta ormai fatiscente e non più rispondente alle esigenze della comunità. Fu consacrata il 1° di Agosto 1609 dal Vescovo di Albenga Luca Fieschi. E’ una costruzione di gusto barocco divisa in tre navate con volta a botte sostenuta da colonne in pietra di Borgio con capitelli corinzi. Conserva artistici altari eretti da famiglie facoltose e confraternite locali. L’altare più antico risale al 1616 ed è dedicato alla Pentecoste, mostra un dipinto attribuito alla bottega genovese dei Carlone. L’opera marmorea più importante è il pulpito del 1755, di gusto Rococò, con la scala d’accesso datata 1764 ornata da intarsi in marmi policromi.
L’altare maggiore costruito nel 1719 è sormontato da un crocifisso processionale attribuito allo scultore Giovanni Battista Bissone detto il Veneziano. Nella navata destra si conserva una pala d’altare con l’effige della Vergine del Rosario, opera di autore ignoto degli inizi del XVI Sec., proveniente dalla Chiesa toiranese dedicata alla Madonna del Rosario. L’intera navata centrale, il presbiterio e l’affresco presente in facciata, vennero eseguiti dal 1890 in poi dal pittore Gerolamo Graffigna, allievo di Nicolò Barabino, raffiguranti gli episodi dei miracoli del Vescovo di Tours.